COSA
L’agevolazione finanziaria nota come “Legge Sabatini” è una misura prevista nel nostro ordinamento con l’obbiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese a sostegno degli investimenti per l’acquisto od il leasing di macchinari, impianti, attrezzature, altri beni strumentali ad uso produttivo, hardware, software e tecnologie digitali.
PER CHI
La normativa è rivolta alle micro, piccole e medie imprese (PMI) che al momento di presentazione della domanda:
SETTORI DI ATTIVITA’
Non esistono limitazioni ai settori di attività delle imprese ad eccezione dei seguenti:
I BENI FINANZIATI
I beni strumentali nuovi e rientranti nelle seguenti categorie appartenenti alle Immobilizzazioni materiali:
Non sono agevolabili i costi relativi a terreni e fabbricati, a beni usati o rigenerati, e neppure le cosiddette “immobilizzazioni in corso e acconti”;
I beni strumentali devono inoltre essere autonomi funzionalmente e non parti di altri beni ed inoltre devono essere inerenti all’attività economica svolta dall’impresa richiedente.
LA MISURA DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione Legge Sabatini consiste in finanziamenti (o leasing) da parte di Istituti finanziari (aderenti all’accordo con il Ministero dello Sviluppo Economico) concessi alle micro, piccole e medie imprese per sostenere gli investimenti elencati innanzi. Il Ministero concede contributi, collegati a questi finanziamenti, che riducono l’ammontare degli interessi passivi.
Il finanziamento (o leasing) può coprire l’intero ammontare dell’investimento;
Lo speciale sistema di garanzia fidi previsto dal “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese” può garantire sino all80% dell’ammontare del finanziamento stesso, e comunque deve essere:
Il contributo del Ministero dello sviluppo economico è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di 5 anni e di importo pari all’investimento e con un tasso d’interesse annuo pari al:
La procedura di accesso all’agevolazione “Legge Sabatini” vede soggetti attivi sia l’impresa richiedente, che l’istituto di credito (o leasing) e prevede una serie di step formali e sostanziali.
L'agevolazione, modificata rispetto al passato, rappresenta un’interessante sostegno alla rinnovamento dei beni strumentali così come allo sviluppo della attività d’impresa e, nella quotidiana esperienza come commercialisti, abbiamo potuto verificare casistiche in cui il contributo ministeriale ha addirittura coperto interamente il costo per interessi, azzerandoli.