L’insediamento in Italia di imprese straniere consente a loro di affrontare al meglio un mercato moderno, vasto e ricco di opportunità della nostra penisola. Aprire un ufficio di rappresentanza, una stabile organizzazione (branch) od una società controllata non è cosa difficile. Si pensi che i tempi di costituzione e registrazione di una S.R.L. in Italia sono inaspettatamente tra i più brevi d’Europa.
Analizziamo brevemente le più diffuse modalità di insediamento:
L’UFFICIO DI RAPPRESENTANZA
Una presenza “leggera”, con sole finalità promozionali o di studio del mercato italiano, senza una alcuna attività economica (compravendita o prestazione di servizi), potrà essere gestita tramite l’apertura di una semplice Unità Locale, senza alcun atto notarile. L’unità non sarà per questo soggetta a particolari adempimenti fiscali italiani, visto anche che non facendo alcuna attività economica non produrrà neppure redditi e non sarà soggetto Iva.
Nella pratica l’apertura di un ufficio di rappresentanza non è così diffusa e, quando avviene, spesso la durata è assai limitata; sono infatti preferiti insediamenti che abbiano la possibilità di realizzare attività economico-commerciale vera e propria.
LA STABILE ORGANIZZAZIONE (BRANCH) DELLA SOCIETA’ ESTERA
Oltre a compiti di semplice rappresentanza o studio, la stabile organizzazione in Italia di una impresa estera, consente di stringere affari e condurre una vera e propria attività economica produttiva, commerciale o di prestazione di servizi nell’interesse e nel nome della casa madre estera.
Lo stabilimento in Italia è procedura che avviene con l’ausilio non solo del Commercialista ma anche di un Notaio, prevede l’iscrizione al locale Registro delle Imprese, l’attribuzione di un codice fiscale e di una partita Iva.
A guidare la stabile organizzazione dovrà essere nominato un rappresentante locale (institore) della società estera, che dovrà essere una persona fisica.
La Branch italiana non ha però personalità giuridica e dunque neppure un’autonomia patrimoniale perfetta, limitando le responsabilità alla stabile organizzazione Italiana, ma le responsabilità di tutti i generi “risalgono” sino alla società madre estera.
Sotto il profilo contabile e tributario la stabile organizzazione in Italia (Branch) si caratterizza per essere soggetta a tutti gli adempimenti tipici di un ente commerciale Italiano. Sarà pertanto soggetta alla tenuta della contabilità, agli adempimenti Iva, alle imposte sui redditi ed a tutti gli adempimenti dichiarativi e di comunicazione obbligatori per i soggetti Italiani.
In particolare le Convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni tributarie caratterizzeranno la tassazione del reddito prodotto in Italia, la sua ulteriore tassazione nel paese della casa madre ed il riconoscimento dell’eventuale credito d’imposta per le imposte definitivamente pagate in Italia.
LA SOCIETA’ CONTROLLATA O PARTECIPATA
Una presenza più strutturata, magari caratterizzata da poteri decisionali autonomi e con piena limitazione delle responsabilità al soggetto Italiano, viene realizzata tramite la apertura di una società in Italia, controllata o partecipata dalla casamadre, magari in joint venture con soggetti Italiani, partners d’affari.
In questo caso esiste un corpo normativo societario ben delineato che non solo guida alla costituzione della società nella nostra penisola, ma anche ne disciplina l'esistenza.
La tipologia societaria è normalmente quella della società di capitali. la Società a responsabilità limitata o la Società per azioni a seconda dei casi e delle finalità da raggiungere, sono le forme giuridiche più frequentemente utilizzate. Tali forme giuridiche si caratterizzano per la limitazione della responsabilità patrimoniale al capitale conferito dalla casamadre estera, dalla presenza di un vero e proprio organo amministrativo con potere decisionale ed, eventualmente, anche di un organo di vigilanza e controllo contabile.
Questa tipologia societaria, della cui caratteristiche principali potrete leggere nelle pagine di questo sito, è soggetta ad imposte sui redditi, adempimenti Iva, tributari e previdenziali secondo le regole interne italiane. Gli utili netti prodotti ed eventualmente distribuiti ai soci (casamadre) possono essere soggetti a tassazione ulteriore, secondo specifiche regole provenienti dalle Convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni tributarie, ma anche secondo le regole stabilite da direttive europee (quando applicabili) che possono addirittura ridurre a zero le ritenute sui pagamenti verso l’estero di questi utili.
Il nostro studio di dottori commercialisti assiste da anni l'insediamento in Italia di imprese e società estere, dando tutta la consulenza necessaria in collaborazione con il nostro network. Un supporto completo offerto all'investitore straniero che non solo per inquadrare tutte le tematiche da affrontare, ma che lo solleva anche da una attività di coordinamento di vari consulenti che gli risulterebbe davvero difficile, in un mercato per lui sconosciuto. Disponiamo di una rete di affermati professionisti e collaboratori di altri settori (notai, avvocati, consulenti del lavoro, banche...) che ci consentono di affrontare a 360 gradi le richieste del cliente estero. Contattateci con fiducia per fissare un appuntamento e approfondire le opportunità di insediamento in Italia.